Il 18 ottobre 2014, in occasione della premiazione della VII edizione, il “Salone degli Affreschi” era gremito di persone ed, oltre ai posti seduti, almeno altrettanti hanno assistito alla premiazione in piedi. Alla sinistra del palco il chitarrista Alessandro Lamoratta (Alexjem) Musicista, Compositore e Arrangiatore. Diplomato al Berklee College of Music di Boston, accompagnato da Emanuele Tartaglia che formato il gruppo: “HNH Live Unplugged” hanno offerto il loro contributo musicale accompagnando con musiche proprie o cover di band famose, la lettura delle opere vincitrici.; sul palco, seduti al tavolo l’attore e regista Augusto Zucchi, che avrebbe letto le poesie premiate, anche lui intervenuto a titolo personale adeguandosi ad un semplice rimborso spese; il giurato Pietro Bevilacqua, il conduttore nonché l’ideatore e responsabile del concorso Enzo Maccarelli; il presidente della giuria il prof. Stefano Grego; il presidente dell’Associazione Valori Bomarzo Torello Ottavianelli e l’altro giurato la scrittrice Rosanna De Marchi.
Dopo i saluti e ringraziamenti di rito sono intervenuti il Sindaco di Bomarzo Roberto Furano, quindi l’Assessore Giuseppe Fraticelli e il Consigliere Regionale Daniele Sabatini i quali hanno rimarcato l’importanza dell’impegno che svolge l’Associazione Valori e la necessità di virer il tempo senza sprecarne un attimo. Intervenute anche personalità militari e religiose. I giurati hanno dovuto districarsi tra le oltre 700 poesie individuando i vincitori che si sono avvicendati sul palco. Le premiazioni sono state intervallate dalla lettura di alcune poesie tra le più significative da parte dell’attore Augusto Zucchi.
Sono stati premiati giovani delle scuole di Napoli, Avellino, Casalpalocco, Civitavecchia, Ferentino, Foggia, nonché di Prato, Roma, Torino, Rovigo, Asti, Carate Brianza, San Donà di Piave, Bojano, Canino,Soriano nel Cimino. Bomarzo, Viterbo; poeti da ogni parte d’Italia come Ancona, Taranto, Latina, Bari, Napoli, Enna, Pistoia, Siena. Momento toccante della manifestazione è stata la consegna di una targa ricordo, al padre di un ragazzo poeta che ha partecipato alle edizioni passate ed è venuto a mancare. Il padre ha parlato di Gabriele e l’attore Zucchi ha chiesto ed ottenuto di leggere la poesia inserita nell’antologia. Dopo aver salutato gli ospiti convenuti, con i mezzi dell’Associazione, si è accompagnato i partecipanti ospiti presso le stazioni ferroviarie di Viterbo ed Orte, i soci invalidi sono stati riportati alle loro dimore mentre una parte era impegnata al ripristino del decoro dei locali utilizzati per la manifestazione. Una nutrita schiera di personalità ha condiviso con gli organizzatori e collaboratori un momento di relax degustando un rinfresco nelle sottostanti ex cucine del palazzo.